TAINO - 29-05-2022 -- Una carriera sbocciata. Dalle grandi fatiche da gregario a una tappa perfetta è il percorso di Alessandro Covi, trionfatore ieri al Giro d'Italia nel tappone dolomitico con la maglia della Uae Emirates.

Scattato sul Pordoi, dopo 168 chilometri di montagna, è arrivato davanti a tutti nella prova regina della corsa rosa, con arrivo alla Marmolada. La sua è stata una manovra magistrale, come quella di Jay Hindley, che ha rifilato a Richard Carapaz la maglia rosa più oltre un minuto di distacco nella classifica generale sulle ripide strade trentine. Dopo "il Puma di Taino", paese natale di Covi sul Lago Maggiore, sono arrivati Domen Novak secondo e Giulio Ciccone terzo.

Oggi finale classica a cronometro con arrivo a Verona, chiusura del 105 Giro d'Italia.

Vittorio Manini