BORGOMANERO – 03-07-2022 – In piena estate arriva una notizia dal mondo della pallacanestro cittadina che non potrà che far felici tutti gli appassionati: il Basket College Borgomanero ha annunciato ieri che, nonostante la retrocessione maturata al termine della scorsa stagione, la sua prima squadra disputerà ancora la Serie B nella prossima!
“ La società ha effettuato la richiesta di partecipazione al campionato di Serie B 2022-2023. – spiega in un comunicato apparso sulla pagina Facebook ufficiale il DG Federico Ferrari - Le strade da percorrere erano molteplici: sia attraverso la formula del ripescaggio, sia tramite la ripartenza dalla C Gold piemontese, ma anche con l’acquisizione del titolo di Serie B. In vista della prossima riforma dei campionati, il Club ha voluto assicurarsi la partecipazione alla categoria accordandosi con Stella Azzurra Roma. Ringraziamo la società nero-stellata che – proprio come noi – è da sempre impegnata nella crescita dei giovani. La partecipazione di College al prossimo campionato di Serie B sarà ufficiale dopo la ratifica della Federazione Italiana Pallacanestro, da prevedersi durante il prossimo Consiglio Federale.- - Vogliamo garantire ai nostri ragazzi minuti di qualità e la possibilità di fare esperienze importanti – continua Ferrari - rispettando anche il grande supporto che in questi mesi ci hanno fornito gli sponsor (Cipir, Altea e Novi che hanno targato College nella stagione 21-22), il Comune di Borgomanero e gli Enti Pubblici. La squadra sarà ovviamente di stampo giovanile, saranno molteplici le conferme, mentre sono ancora da valutare le situazioni di Alfredo Boglio e Alessandro Ferrari, che potrebbero essere destinati a categorie superiori in cui possano crescere ulteriormente, ma con la possibilità di avere esperienze in campo."
Resteranno dunque tre le squadre di novarese e VCO in Serie B, oltre al College la Paffoni Omegna e la Mamy Oleggio. La Stella Azzurra Roma, ricordiamolo, ha potuto lasciar ei diritti della B a Borgomanero in quanto ha a sua volta acquisito i diritti per la A2 di Biella, costretta a rinunciare a proseguire l’attività ad alto livello. (FAB)
