BRESCIA - 05-07-2022 -- Domenica 3 luglio, a Corteno Golgi e Santicolo (Brescia), la Federazione italiana di skyrunning ha messo in palio il titolo italiano individuale di skymarathon 2022 sul"sentiero 4 luglio", tradotto in cifre: 42 km per un dislivello positivo di 2.700 metri. La maratona bresciana è una competizione storica non solo per longevità ma soprattutto per le sue caratteristiche tecniche, offre passaggi in quota da brivido e una discesa finale interminabile che con il caldo diventa asfissiante. Le partenze delle due gare (per i velocisti della montagna c’è anche la mezza maratona), sono avvenute in contemporanea per marathon e mezza, alle 6,45 per le dame e alle 7,00 per gli uomini.
Al comando della skymarathon si è posizionato l'atleta più gettonato il Cristian Minoggio, lo skyrunner di Cannobio ha accettato lo scettro di favorito con un coraggio da leone perché il 4 aprile di quest’anno ha subito un’intervento ad un piede per una calcificazione da stress che lo ha tenuto lontano dagli allenamenti per più di un mese, e quindi nonostante una preparazione precaria si è buttato nella mischia sul sentiero 4 luglio con una determinazione da top running. Nonostante la situazione fisica non ottimale, Cristian ha lottato fino all’ultima goccia di energia per migliorare il record della skymarathon e per metà gara è pure riuscito a stare sotto il crono record, ma poi nel finale ha pagato la preparazione deficitaria. Anche senza record del sentiero 4 luglio per Cristian Minoggio sono giunte la vittoria e la conquista del titolo di campione Italiano di skymarathon.
Minoggio ha trionfato in 4h14’47”, secondo con un gran finale in discesa, Mattia Gianola team Valtellina 4h17’24” terzo Tanara Mattia Fisky 4h31’10” seguono per Pegarun 14° Belinghieri Clemente 15° Terzi Cristian 28° Radaelli Stefano 120° Benvenuti Fabio.
Nella skymarathon donne successo e titolo di Fabiola Conti Runaway Milano in 5h31’29” crono lontano dal tempo record dell’inossidabile Emanuela Brizio, seconda Rota Daniela team la Sportiva 5h55’17” terza Scherini Denise team Castelraider 6h05’55” quarta la Pegarun Elisa Pallini 6h09’48” vittima di una rovinosa caduta nel finale. Nella mezza marathon di 22 km e 3.050 metri di dislivello complessivo al maschile è stato un successo del Kenia primo Ndungu Geoffrey Gikuni 1h59’25” e secondo Mwenda Japhet Mutwiri 2h01’11” in scia ai due atleti africani il tandem Pegarun Bonaldi Sergio 2h01’26” e il giovane Giacomotti Roberto 2h01’47” segue sempre Pegarun 22° Grossi Paolo. Vittoria femminile nella mezza Somà Maddalena 2h30’25” argento per Bertolini Gaia 2h31’15” e bronzo per Moraschinelli Maria Lucia 2h51’52”.


