VERBANIA - 02-04-2023 -- Addio all’ex colonna biancocerchiata. S’è spento ieri a 77 anni, in provincia di Padova, Ivan Romanzini, calciatore degli anni ‘60 e ‘70 che i tifosi del Verbania -i non tanti la cui memoria può andare indietro sino a 50 anni fa- ricordano come uno dei titolari del Verbania più forte di tutti i tempi. Vicentino, centrocampista cresciuto nel settore giovanile del Lanerossi Vicenza, nel maggio del 1966 debuttò giovanissimo in serie A. Ventenne di buona prospettiva proveniente da una famiglia di calciatori (il papà Silla era portiere, ed era nipote dei tre fratelli Alfredo, Rino e Sereno Gianesello) fu mandato a farsi le ossa nelle categorie inferiori. Per lui il Vicenza scelse il Lago Maggiore e il Verbania, che nel 1965/1966 aveva compiuto la propria impresa sportiva conquistando la serie C per la prima volta, seconda promozione consecutiva del club. Agli ordini di Livio Bussi entrò a far parte della squadra che chiuse quella stagione al sesto posto e che, nel torneo successivo con mister Aldo Foglio, giunse quinta, il miglior piazzamento di sempre nella storia biancocerchiata. Ha giocato a fianco di Fellini, De Ponti, Gianini, Marforio, Gini, Maconi, Ferraris e Sacco.

Dopo aver collezionato 60 presenze e 3 reti, finito il prestito tornò alla base e, dopo un anno con due sole presenze, venne ceduto al Taranto. In Puglia è rimasto otto stagioni, per poi passare al Brescia e al Padova, dove ha smesso nel 1980, a 34 anni.

Nella foto il Verbania stagione 1966/1967.