
PARIGI - 09-04-2023 -- Non fa proclami, tiene un profilo basso ma è ben determinato a essere protagonista. La Pasqua di Filippo Ganna è in sella, in una delle corse più importanti -di sicuro la più massacrante- del panorama ciclismo mondiale: la Parigi-Roubaix. Alle 11,25 scatta da Compaigne la terza classica monumento della stagione, la più affascinante perché presenta numerosi tratti in pavé. Sono 29 i settori lastricati, impegnativi per la difficoltà di pedalare con efficacia su un terreno sconnesso, ma anche per il rischio di forature e di cadute. È questo uno dei motivi per cui è difficile pronosticare i vincitori della Parigi-Roubaix che, nella sua edizione numero 120, deve comunque fare i conti con Ganna. Sul 27enne di Vignone punta forte la sua squadra, il team della Ineos Grenadier, che ha programmato proprio la Roubaix, che l’azzurro vinse da dilettante, come prova in cui esaltarne le caratteristiche e sancirne la consacrazione da pistard a vincitore di importanti prove su strada. Secondo alla Milano-Sanremo, il corridore s’è concentrato proprio sulla prova odierna, compiendo diversi sopralluoghi sul percorso. Dovrà fare attenzione a tutti i più forti, da Wout Van Aert a Mathieu Van der Poel, da Dylan Van Baarle a Mads Pedersen.


